Premio M. La Greca “Grifone d’Argento 2012” – Fulco Pratesi
Premio M. La Greca “Grifone d’Argento 2012” – Fulco Pratesi
IL PREMIO
La città di Noto e l’Ente Fauna Siciliana hanno riservato una calorosa accoglienza a Fulco Pratesi, Premio Marcello La Greca “Grifone d’Argento 2012”, intervenuto a Noto (Palazzo Nicolaci) il 5 ottobre 2012, per ricevere il Premio. L’assegnazione del “Grifone d’Argento” a Pratesi rappresenta il riconoscimento del suo ruolo nella storia dell’ambientalismo come testimonianza e punto di riferimento di alto valore per tutti coloro che si sono impegnati e si impegnano per la difesa della natura.
Ha aperto la manifestazione il Segretario Regionale dell’Ente Fauna Siciliana Corrado Bianca, sono seguiti gli interventi di Corrado Bonfanti Sindaco di Noto, Pietro Alicata Presidente dell’Ente Fauna Siciliana, Carmelo Frittita Dirigente Provinciale dell’Azienda Foreste Demaniali di Siracusa, Salvatore Saccone per il Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche ed Ambientali dell’Università di Catania, Angela Guardo del WWF Sicilia, Angelo Messina Presidente dell’Accademia Gioenia di Catania. Il profilo di Fulco Pratesi è stato tracciato da Annamaria Scifo del WWF. Dopo l’intervento di Fulco Pratesi ha chiuso la manifestazione il concerto dell’Amato Jazz Trio.
Leggi il “Grifone” di riferimento ANNO XXI n. 5 (114) – 31 ottobre 2012
BIOGRAFIA
Lunga la sua militanza in difesa della natura e per l’affermazione e il riconoscimento delle aree protette come propulsori di sviluppo sostenibile. Vicepresidente del WWF Italia nel 1970 e poi Presidente dal 1979 al 1992. Dall’aprile 1992 al marzo 1994 è stato deputato nel Parlamento italiano nel gruppo dei Verdi. Dal 1975 al 1980 è stato anche Presidente della Lega Italiana Protezione Uccelli. Ha progettato numerosi parchi nazionali, riserve naturali e piani paesistici in Italia e all’estero. Considerato uno dei fondatori dell’ambientalismo in Italia, anticipatore di temi oggi radicati sia nella società civile come nella comunità scientifica, Fulco Pratesi da ben oltre 60 anni è divulgatore, ambientalista, giornalista, naturalista e altro l’obiettivo di contribuire all’affermazione di una nuova cultura della sostenibilità e quindi alla conservazione della natura e della biodiversità.